La prevenzione della corruzione è finalizzata a favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse del Consiglio Nazionale e degli Ordini.
Il Consiglio Nazionale e gli Ordini sono dotati di una autonomia finanziaria, poiché ripetono i loro mezzi di finanziamento direttamente dalla base associativa di cui sono espressione. Entrambi fissano autonomamente le risorse finanziarie necessarie per il loro scopo e, di conseguenza, l’importo dei contributi da richiedere ai loro membri, determinato da essi stessi in sede assembleare.
In base al D.L. 31 agosto 2013, n. 101, convertito nella L. 30 ottobre 2013, n. 125, art. 2, commi 2 e 2 bis, gli Ordini ed i relativi organismi nazionali non sono gravanti sulla finanza pubblica, e si adeguano, con regolamenti propri e tenendo conto delle relative peculiarità, ai principi del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
In funzione di tale disposizione di legge, in data 21 gennaio 2015 è stato approvato il Regolamento Unico Nazionale recante gli obblighi di pubblicità, trasparenza, prevenzione della corruzione e diffusione delle informazioni e, di conseguenza, è stata predisposta la presente sezione del sito internet, adeguandone i contenuti.
01 - Disposizioni generali
02 - Atti generali
03 - Personale
04 - Consulenti e collaboratori
05 - Bandi di concorso
06 - Performance
07 - Enti controllati
08 - Provvedimenti
09 - Attività e procedimenti
10 - Gare e contratti
11 - Bilanci
12 - Beni immobili e gestione patrimonio
13 - Altri contenuti
14 - Controlli e rilievi sull'amministrazione